Namex entra nell’era del Terabit

Il 15 gennaio 2025 segna una data storica per Namex e per il panorama della connettività in Italia: per la prima volta, è stato raggiunto un terabit al secondo di traffico a Roma. Questo traguardo rappresenta una pietra miliare nell’evoluzione del settore, riflettendo il crescente bisogno di connettività nell’era dello streaming ad alta qualità e dei servizi cloud, che continuano a spingere la domanda di banda larga.

Raggiungere il primo terabit di traffico è un evento che va oltre il semplice aspetto tecnologico. Esso testimonia l’evoluzione di Namex come punto di interscambio di riferimento e il ruolo sempre più centrale che gli IXPs svolgono nell’assicurare l’efficienza delle reti. Il traffico generato da piattaforme come Netflix, Meta, Microsoft, Amazon, TikTok, Disney+, DAZN e Prime Video evidenzia la diffusione capillare dei contenuti digitali e dei servizi cloud, che richiedono infrastrutture sempre più robuste per garantire prestazioni ottimali.

Il traguardo del terabit non è solo una dimostrazione della crescita tecnica di Namex, ma anche una risposta alla crescente domanda di connettività nel Paese, in un mondo sempre più interconnesso. Grazie ai continui miglioramenti infrastrutturali, inclusi gli investimenti strategici nel Centro-Sud Italia, Namex sta contribuendo in modo significativo a ridurre il divario digitale e a promuovere lo sviluppo economico in queste regioni. È pronta ad affrontare le sfide future e a sostenere l’evoluzione a lungo termine di Internet in tutta Italia, garantendo una connettività più stabile e accessibile. [1].

Febbraio è stato il mese del Festival di Sanremo, e l’Osservatorio Namex, che da un paio d’anni monitora l’andamento del traffico generato dalla kermesse [2], ha analizzato l’evoluzione degli ascolti online attraverso il traffico generato sulla piattaforma RAIplay. I numeri sono decisamente in crescita rispetto agli anni passati, ma la televisione tradizionale continua a prevalere sullo streaming online. Quando un evento viene trasmesso su entrambe le piattaforme, infatti, si osserva una diminuzione del traffico streaming. Di seguito, il confronto del traffico Namex tra venerdì 14 e sabato 15 febbraio, le due serate finali, in comparazione con la settimana precedente.

 

Durante il festival, ogni sera si sono collegati in media 576 mila device (+30% rispetto al 2024), generando complessivamente 13,5 milioni di visualizzazioni (+20%). La serata finale ha visto 642 mila device collegati (+20% rispetto al 2024), rendendo sabato 15 febbraio il giorno con il maggior consumo lineare nella storia della piattaforma [3].

 

— Di Flavio Luciani, CTO di Namex

 

[1] https://labs.ripe.net/author/flavio_luciani_1/namex-steps-into-the-terabit-era/

[2] https://labs.ripe.net/author/flavio_luciani_1/sanremo-and-internet-traffic-in-italy/

[3] https://www.rai.it/ufficiostampa/assets/template/us-articolo.html?ssiPath=/articoli/2025/02/Risultati-straordinari-per-la-75-edizione-del-Festival-di-Sanremo-su-RaiPlay-13d17c30-a688-4bb5-bd7e-60dbcfa99ff8-ssi.html

 

 

 

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